Si applicheranno dal 2018 i nuovi divieti relativi all’installazione e all'utilizzo di generatori di calore a biomassa con elevate emissioni inquinanti.
Con Dgr n. 1412 del 25 settembre 2017, la Regione Emilia-Romagna attua quanto previsto dal Piano aria integrato regionale (Pair 2020) e dal nuovo Accordo di bacino padano 2017, stabilendo tra le atre cose che:
• a partire dal 1° ottobre 2018, nelle unità immobiliari dotate di sistema multi combustibile ubicate nei Comuni situati a quota altimetrica inferiore ai 300 m, è vietato (dal 1° ottobre al 31 marzo di ogni anno) l'uso di biomassa legnosa nei generatori di calore con classe di prestazione emissiva inferiore a "2 stelle" e nei focolari aperti o che possono funzionare aperti;
• a partire dal 1° ottobre 2018, è vietato installare generatori con classe di prestazione emissiva inferiore alla classe "3 stelle";
• a partire dal 1° gennaio 2020, è vietato installare generatori con classe di prestazione emissiva inferiore alla classe "4 stelle";
• a partire dal 1° ottobre 2018, è obbligatorio utilizzare, nei generatori di calore a pellet di potenza termica nominale inferiore ai 35 kW, pellet certificato in classe A1 e che rispetti le condizioni previste dall'allegato X, Parte II, sezione 4, paragrafo 1, lettera d) alla parte V del Dlgs n. 152/2006
La delibera regionale, inoltre, ai sensi dell'Accordo di bacino padano approva la classificazione ambientale dei generatori di calore alimentati con biomassa legnosa, basata sull'introduzione di 5 classi ambientali (da 1 stella a 5 stelle) in funzione delle emissioni inquinanti specifiche e del rendimento.